Venezia è una città unica al mondo, con le sue viuzze strette, le sue calli e le sue piazze, ricca di storia, di arte, di …
Cosa mangiare a Venezia: un viaggio tra cicchetti, ombre e bacari

In cucina è l’angolo del mio blog dedicato al buon cibo. Per me viaggiare vuol dire anche conoscere nuovi sapori, nuovi prodotti e nuove tecniche di preparazione dei cibi. Quando viaggio cerco sempre di provare i piatti tipici del luogo che visito e soprattutto cerco di frequentare i ristoranti o i bar normalmente frequentati dai locali. Odio la cucina internazionale e i luoghi troppo turistici. Adoro lo street food, le fiere locali e, dove possibile, cerco sempre di partecipare a corsi di cucina etnica, meglio se direttamente nel Paese che visito.
Vivo in Spagna, sono in contatto quotidianamente con il cibo spagnolo, ma alle tapas spagnole preferisco la cucina italiana.
Venezia è una città unica al mondo, con le sue viuzze strette, le sue calli e le sue piazze, ricca di storia, di arte, di …
La cucina britannica è una cucina complessa. Se la dovessi definire con un’immagine la descriverei come un matrimonio tra la tradizione e la contaminazione. Tradizione derivante dalla terra e dal clima del Regno Unito con la produzione e l’utilizzo in cucina di ottime carni e gustosi formaggi. Contaminazione derivante dall’epoca dell’Impero britannico che dall’America settentrionale, dall’India e dalla Cina ha saputo importare materie prime e ricette che hanno arricchito la tradizione gastronomica autoctona. Sebbene credo che la cucina britannica dia il meglio di se stessa nelle campagne e nelle piccole città, in questo articolo ti racconto cosa mangiare a Londra per conoscere delle prelibatezze in perfetto stile british.
(altro…)Se dovessi definire il sestiere di Cannaregio a Venezia, lo definirei come il sestiere “di passaggio”. Di passaggio perché qui i turisti che arrivano dalla stazione si incanalano su Strada Nuova con un’unica meta da raggiungere: o Piazza San Marco o il Ponte di Rialto. Qualcuno si ferma al Ghetto Ebraico, ma molti passano via distratti. Invece, a mio avviso, Cannaregio è un quartiere che trasuda una venezianità verace e popolare che cerca di resistere al passaggio di orde di turisti. Lo si vede dalle piccole botteghe, dai negozi indipendenti e da alcuni locali che sembrano essere sospesi nel tempo.
(altro…)Venezia, si dice che sia tanto bella quanto costosa. Trovare un posto buono ed economico dove mangiare a Venezia sembra quasi essere un’impresa impossibile.
(altro…)Venezia, oltre ad una città d’arte unica nel suo genere, è anche un paradiso per gli appassionati di cibo. Si tende a immaginare una Venezia pullulante di bar e ristoranti turistici con proposte gastronomiche discutibili e ad alto prezzo. Ma non sempre è così. C’è, a cercarla bene, una Venezia autentica che rivive nei tipici bacari e si alimenta di gustosissimi cicheti. Per i più golosi, invece, Venezia è anche una città da scoprire attraverso i suoi dolci (più o meno tipici). Ecco perché, da appassionata di cibo e da golosa quale sono, oggi voglio parlare di quelle che, a mio avviso, sono le pasticcerie di Venezia più famose e in cui vale la pena programmare almeno una sosta.
(altro…)Se dovessi utilizzare un solo aggettivo per descrivere la cucina austriaca, sceglierei il termine “storica“. Proprio così: questa cucina affonda le sue radici nella tradizione dell’Impero austro-ungarico e si nutre delle influenze gastronomiche provenienti dall’Europa centrale. Nei piatti tipici della cucina austriaca spesso convivono sapori e consistenze diverse: dall’affumicato della pancetta al dolce della marmellata, dalla tenerezza dei knödel alla croccantezza dei pinoli tostati.
(altro…)San Marco e Castello sono due sestieri di Venezia così vicini ma davvero molto diversi. Il sestiere di San Marco è il sestiere più antico di Venezia, ma anche quello più frequentato dai turisti che spesso vedono proprio nella piazza San Marco la destinazione finale della loro visita. Castello invece è il sestiere più orientale della città e uno dei più estesi. Proprio per questa sua posizione relativamente marginale, il turista medio difficilmente si inoltra nelle sue calli più remote. Ecco perché Castello ha potuto preservare alcuni angoli di autentica venezianità. Proprio da questa diversità dei due sestieri nasce lo spunto per questo mio articolo dedicato ai migliori bacari di San Marco e Castello. In pratica, voglio dimostrare come anche in una zona turistica sia possibile mangiare bene spendendo poco.
(altro…)Qualche giorno fa ti ho raccontato del mio soggiorno a Gand, lasciando però in sospeso il lato gastronomico del viaggio. Tra birre artigianali, gaufres e frites è difficile tornare a casa senza qualche chiletto in più! Ecco 4 posti dove mangiare a Gand che, per motivi diversi, a me sono piaciuti tantissimo.
(altro…)Londra è senza dubbio una metropoli piuttosto costosa. Quando organizzo un viaggio a Londra (hai già letto i racconti del mio fine settimana a Londra o di come visitare i parchi di Londra o del mio itinerario di 5 giorni a Londra?) cerco di pianificare tutto nei minimi dettagli con l’obiettivo di contenere al minimo le spese inutili. Se però risparmiare su dove dormire è più difficile (ma non impossibile!), con qualche accorgimento diventa fattibile spendere il giusto sul cibo. Vediamo allora dove mangiare a Londra per rimanere soddisfatti senza spendere una fortuna.
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