I viaggi on the road affascinano tutti (o quasi) perché sono il simbolo per eccellenza della natura e della libertà. Libertà di movimento, libertà di fare una sosta e godere del panorama, libertà dagli orari e dagli impegni della nostra routine quotidiana. E allora, cosa c’è di più bello che guidare per chilometri attraversando paesaggi meravigliosi? Probabilmente, più bello di questo, c’è solo la possibilità di fermarsi e decidere di dormire nel mezzo del paradiso. Ecco perché ci sono sempre più viaggiatori che scelgono di noleggiare un camper per le loro vacanze. Sicuramente un’esperienza bellissima che può essere vissuta al meglio prendendo anticipatamente in considerazione alcuni aspetti. Vediamoli.
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Per noleggiare un camper muoviti in anticipo

Una viaggio in camper è difficilmente un tipo di vacanza che puoi organizzare all’ultimo minuto. Soprattutto negli ultimi anni, in cui il turismo all’aria aperta sembra godere di grande popolarità. Ecco perché è necessario prenotare con largo anticipo. Sia per noleggiare un camper che per trovare posto nei campeggi più belli. Parola di una persona che ama particolarmente le vacanze organizzate quasi per caso. Ma in questo caso, l’improvvisazione non paga. Anzi.
L’offerta di camper disponibili per il noleggio generalmente è sempre inferiore alla domanda. Specialmente nei periodi di alta stagione come l’estate. A me è successo proprio di avere in mente un bel viaggio in camper in Sicilia e, al momento della prenotazione dei servizi, di scoprire che non c’erano camper disponibili per quel periodo. Ma anche se non fosse un problema di disponibilità, sicuramente prenotare un camper all’ultimo minuto vorrebbe dire pagare un prezzo più alto. Ecco perché, al giorno d’oggi, con le offerte sulle prenotazioni anticipate puoi comodamente noleggiare un camper scegliendo tra i tuoi modelli preferiti e spuntando anche un’ottimo prezzo.
Per un’esperienza autentica affitta un camper da privati

Se mi segui da un po’, avrai capito che quando organizzo un viaggio sono sempre alla ricerca di esperienze uniche ed autentiche. Ecco perché, nonostante io sia un’albergatrice, preferisco sempre dormire in piccole strutture come i bed & breakfast oppure affittare appartamenti da privati. Allo stesso modo, quando programmo una vacanza on the road, per noleggiare un camper non mi rivolgo mai alle compagnie di noleggio tradizionali, ma utilizzo un servizio di noleggio tra privati come quello offerto da Goboony .
Vuoi mettere la sensazione di viaggiare in un camper vissuto ed arredato con passione da altri viaggiatori rispetto a noleggiare un camper anonimo e asettico? Questo è proprio il principio di autenticità che anima tutti i miei viaggi. Ma, ad essere sincera, non è il principale motivo che mi porta a preferire un noleggio camper tra privati. C’è anche una questione di risparmio economico: le tariffe di noleggio camper tra privati sono normalmente più basse rispetto al noleggio tramite le agenzie tradizionali.
L’annosa questione dei depositi nel noleggiare un camper

Analogamente per quanto avviene nel noleggio di una macchina, anche per noleggiare un camper è importante prendere in considerazione alcuni aspetti contrattuali fondamentali. A partire dall’annosa questione del pagamento di una caparra o deposito cauzionale. Considerato il valore del mezzo che stai prenotando, questa caparra potrebbe essere una somma piuttosto ingente. Ecco perché devi prestarci sempre molta attenzione. Normalmente l’importo di questo deposito viene bloccato sulla tua carta di credito e viene rimborsato una volta che restituirai il mezzo senza che abbia subito alcun danno.
Attenzione però a non confondere questo tipo di caparra con un altro deposito che ti potrà essere richiesto in fase di prenotazione del servizio di noleggio. La caparra confirmatoria è, infatti, diversa dal deposito cauzionale. Serve solo come una quota di pagamento anticipato per confermare il servizio e, al momento del saldo, l’importo ti verrà dedotto dall’importo totale che dovrai pagare per il noleggio.
Presta attenzione ai costi accessori nel noleggiare un camper

Quando si decide di noleggiare un camper, la caparra confirmatoria e il deposito cauzionale non sono gli unici elementi da prendere in considerazione. Ci sono anche altri costi accessori collegati al noleggio che potrebbero farti propendere per una soluzione rispetto ad un’altra.
Vuoi qualche esempio di questi costi? Inizio, allora, con il citare la franchigia per danni. Questo non è un vero e proprio costo, ma sicuramente un elemento importante per scegliere la soluzione di noleggio più adatta. In breve, la franchigia rappresenta l’importo che, a prescindere dall’assicurazione, tu dovrai pagare in caso di danno od incidente. Ecco perché diventa importante che questa voce sia la più bassa possibile.
Un altro aspetto da tenere in considerazione è quello relativo al pieno di carburante. Alla fine del noleggio, dovrai restituire il camper con il serbatoio pieno o con il serbatoio quasi vuoto? Apparentemente non ci sarebbe differenza, senonché alcune agenzie di noleggio tendono a ricaricare il prezzo del carburante. Per cui un pieno di carburante fatto da te sarà sempre meno caro da quello fatto dall’agenzia di noleggio.
Ancora, tra i costi accessori collegati al noleggio di un camper, non bisogna dimenticare di prendere in considerazione quelli legati alla pulizia finale del mezzo, al chilometraggio extra o all’eventuale presenza di animali domestici.
Assicura il tuo camper

Io mi ritengo una persona propensa al rischio. Per questo, tendo sempre a fuggire da qualsiasi forma di assicurazione non indispensabile. Ci sono, però, dei casi in cui posso fare un’eccezione e il noleggiare un camper è proprio uno di questi.
Partiamo dal presupposto che l’assicurazione di viaggio perfetta non esiste. Non c’è un modo economicamente ragionevole per coprirti al 100% dagli imprevisti che possono nascere in una vacanza in camper. Ecco perché diventa fondamentale capire perfettamente le diverse tipologie di assicurazione e scegliere quella con le coperture più adatte alle tue necessità.
A seconda del viaggio che intendi percorrere, devi capire se l’assicurazione che sceglierai per il tuo camper ti copre in caso di attraversamento del confine in un paese straniero o in caso di utilizzo di un servizio di traghetto. Ancora, dovrai capire cosa include l’assistenza su strada e se avrai diritto ad un veicolo sostitutivo in caso di un guasto importante al tuo camper.
Non avere fretta di partire: fermati e controlla il tuo camper

Quando ti trovi a noleggiare un camper (ma lo stesso vale anche per un’auto), di solito ti trovi di fronte ad un servizio standardizzato. L’addetto al noleggio può essere sbrigativo perché per lui la tua pratica è solo una delle tante che si trova ad evadere in uno stesso giorno. Tu, però, non farti scoraggiare. Se hai dei dubbi, devi chiedere. Non devi lasciare delle questioni in sospeso, perché poi potresti dover affrontare dei costi imprevisti.
Lo stesso principio vale per il ritiro del camper. Una volta sbrigate tutte le pratiche amministrative, non avere fretta di arrivare al tuo camper e partire. Ma fermati e controlla lo stato del tuo veicolo. Sia internamente che esternamente. E se ti sembra che ci siano dei difetti o delle imperfezioni non presenti nel tuo modulo di noleggio, vai subito a segnalarle. Anche se ciò ti richiede una lunga attesa. Vedrai che ti risparmierà, oltre che a dei costi inattesi, anche delle preoccupazioni durante il viaggio.
PER APPROFONDIRE Se ti piacciono i viaggi avventurosi e le vacanze all’aria aperta, leggi questi miei articoli: – Camping in Namibia – Vacanze in montagna – Viaggi on the road di un mese Se invece ti piacciono le mie riflessioni sulla filosofia di viaggio, puoi leggere: – Viaggio o vacanza: l’eterno dilemma tra turista e viaggiatore – Riflessioni sul perché viaggiare – Mai fidarsi dei consigli di viaggio altrui |