Il sentiero Rilke a Sistiana

Il sentiero Rilke è una spettacolare passeggiata che si sviluppa su bianche rocce carsiche a picco sul mare e che regala meravigliosi scorci sul golfo di Trieste. Lungo questo percorso le rocce calcaree del Carso triestino si mescolano ai colori della macchia mediterranea, mentre i raggi del sole cercano di contrastare il pungente vento di Bora che spesso soffia in queste zone. Siamo in Friuli Venezia Giulia, dove il fascino austero del centro Europa convive con il calore del Mediterraneo e la regolarità della Pianura Padana.

La storia del sentiero Rilke

La bellezza della vista e del sentiero
La bellezza della vista e del sentiero

Il sentiero Rilke deve il suo nome al poeta scrittore Rainer Maria Rilke, austriaco di origine boema. Tra il 1911 e il 1912, egli trascorse alcuni mesi al castello di Duino (che sorge proprio a pochi metri dal percorso) ospite dei principi Thurn und Taxis.

Durante il soggiorno triestino, Rainer Maria Rilke inizio a comporre la sua opera forse più celebre intitolata proprio Elegie Duinesi. Si racconta che lo scrittore amasse immergersi nella natura proprio lungo il sentiero che porta verso la spiaggia di Sistiana per cogliere l’essenza della natura tra mare, roccia e cielo.

DOVE DORMIRE IN FRIULI VENEZIA GIULIA?
Ogni comprensorio turistico del Friuli Venezia Giulia è un luogo unico, con caratteristiche particolari che meritano di essere scoperte senza fretta. Ecco perché, in un viaggio in Friuli Venezia Giulia, io consiglierei di dormire in diverse località e non di scegliere un unico alloggio da cui partire per le escursioni giornaliere. Vivere certi luoghi anche di notte, aiuta senz’altro ad avere un’esperienza più autentica. Quindi ti lascio la mia selezione di strutture in cui trascorrere almeno una notte:
The Modernist Hotel a Trieste
– l’Hotel Suite Inn a Udine
– l’Albergo Diffuso Sauris di Sopra in Carnia
– il B&B Al Buondì nel Tarvisiano
Suite & Spa Mirabel a Grado
Zuani Casa nel Collio friulano
Domus Iulii a Cividale

Il sentiero Rilke: il percorso, i tempi di percorrenza, il dislivello

L'interesse naturalistico del Sentiero Rilke
L’interesse naturalistico del Sentiero Rilke

Il sentiero Rilke è un suggestivo percorso panoramico che collega la baia di Sistiana al castello di Duino e si sviluppa interamente lungo la Riserva Naturale delle Falesie di Duino, offrendo degli scorci di straordinaria bellezza a picco sul mare. Proprio per questa sua posizione privilegiata, il sentiero è presto diventato uno dei miei trekking sul mare preferiti.

Il percorso inizia proprio presso l’ufficio turistico di Sistiana (dove è possibile parcheggiare la macchina) e termina nelle vicinanze del castello di Duino. Può essere percorso anche nel senso inverso. La lunghezza del sentiero è di poco meno di due chilometri e il dislivello è pressoché irrilevante (probabilmente qualche decina di metri). Difficile invece stabilire un tempo di percorrenza considerate le numerose occasioni per fermarsi a fare delle foto o ad ammirare il panorama lungo il percorso. Direi da un’ora e mezza in poi tra andata e ritorno.

Il tracciato attraversa delle distese di rocce calcaree tra gruppi di pini bassi e modellati dalla forza del vento. Arriva ad una fortificazione della Seconda Guerra Mondiale che rappresenta un’ottima posizione panoramica. Dopo questo punto, il sentiero segue il bordo delle falesie offrendo delle bellissime viste tra roccia e mare e inoltrandosi a tratti nella folta macchia mediterranea.

Considerata la brevità e la facilità del percorso, il sentiero Rilke può rappresentare una valida alternativa ad un trekking in montagna quando si ha poco tempo a disposizione o in caso di meteo incerto. Questo percorso è anche l’ottimo completamento di una visita a Trieste perché permette di conoscerne meglio la storia, la geografia e la geologia.

Percorrere il sentiero Rilke con i bambini

Percorrere il sentiero Rilke con un bimbo sulle spalle
Percorrere il sentiero Rilke con un bimbo sulle spalle

Come ho detto in precedenza, il sentiero Rilke è un percorso adatto a tutti. Anzi, credo che questo sentiero sia un ottimo luogo dove far prendere confidenza ai bambini con il terreno roccioso. Sia per i grandi che per i piccini, mi sento di consigliare di indossare delle scarpe da escursionismo adatte al luogo, in quanto molti tratti del percorso sono costituiti da rocce affioranti, a volte un po’ scivolose.

Per le famiglie con bimbi piccoli, sconsiglio l’utilizzo del passeggino, anche nella versione passeggino da trekking. Non che sia impossibile percorrere l’intero sentiero con il passeggino, ma certamente sarebbe scomodo e molto faticoso.

L’ultima volta che ho affrontato questo breve trekking, ero in compagnia del mio bimbo di 18 mesi e ho optato per lo zaino porta-bimbo. Abbiamo iniziato il sentiero da Sistiana e, una volta arrivati in prossimità del castello di Duino, prima di rientrare alla macchina, ci siamo fermati in uno dei tavoli della pineta per fare un pic nic. Inutile descrivere la felicità del nostro piccolo.

GLI INDISPENSABILI
Per affrontare questa facile escursione sul mare in Friuli Venezia Giulia, io non posso fare a meno di queste cose:
– la Cartina Tabacco 47 che riporta tutti i sentieri del Carso triestino ed isontino

– il libro A piedi nel Friuli Venezia Giulia  
– il mio zaino da 25 litri della Salewa
– le mie scarpe da trekking Tx4 La Sportiva
– una mantella o un ombrello da viaggio per ripararsi dalle frequenti piogge

Possibili deviazioni e altri luoghi da visitare in zona

Il Parco delle Falesie di Duino
Il Parco delle Falesie di Duino

Se decidi di percorrere il sentiero Rilke, la prima deviazione (quasi obbligatoria) che mi sento di consigliare è senza dubbio la visita al castello di Duino. Dimora storica dei principi Thurn und Taxis, il sito si contraddistingue per le romantiche rovine del castello vecchio e la mole imponente del castello nuovo.

Interessante, soprattutto per i bambini, anche la visita del sito paleontologico del Villaggio del Pescatore, uno dei più importanti d’Europa, da quando nel 1994 è stato scoperto lo scheletro intatto di un adrosauro lungo 4 metri e di un dinosauro della stessa specie di 5 metri.

PER APPROFONDIRE
Vuoi conoscere meglio questa regione? Leggi i miei articoli dedicati agli itinerari del cuore in Friuli Venezia Giulia e alle vacanze in Carnia.
Vuoi saperne di più sulla cucina tipica?  Leggi il mio articolo dedicato ai piatti della cucina friulana.
Hai bisogno di maggiori informazioni per organizzare la tua vacanza? Visita il sito ufficiale del Turismo in Friuli Venezia Giulia.

Se invece stai cercando ispirazione per altre escursioni in regione, ti consiglio di leggere i racconti dei miei trekking:
Al cospetto delle Alpi Giulie: salire al Rifugio Pellarini dalla  Val Saisera
– Trekking a Sappada: come raggiungere i Laghi d’Olbe da Baita Rododendro
La salita con le ciaspole al Rifugio Giaf
La salita al Rifugio Lambertenghi-Romanin e al Lago Volaia da Collina

Il sentiero naturalistico del Piave

1 commento

  1. Questo è un snetiero che fare molto volentieri! Se poi culmina con una fortificazione della seconda guerra mondiale beh, non potrei chiedere proprio di meglio! Grazie per questo articolo, me lo salvo!

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