Parigi è la capitale europea che ho visitato più volte. Ne sono letteralmente innamorata ed ogni volta che ci torno mi concentro su un quartiere per scoprire nuovi angoli di questa meravigliosa città. Non sono solo le strade o gli edifici ad attirare la mia attenzione, ma ho una vera e propria passione per i parchi e giardini di Parigi.
Indice dell'articolo
Perchè amo i parchi e giardini di Parigi

Mettiamo subito in chiaro le cose: ho un debole in generale per parchi e giardini, come ho già dimostrato nei miei articoli dedicati ai parchi di Roma e ai parchi di Londra. Sarà che la mia anima montanara non riesce a stare più di tanto intrappolata nel traffico cittadino. Sarà che appena vedo un po’ di verde devo andare a scoprire se c’è un sentiero da percorrere. Quando mi trovo di fronte ai cancelli di un parco non posso non varcarli.
Così è successo anche per Parigi che è una delle capitali europei più verdi in questo senso. Giardini pubblici, giardini privati e parchi urbani arricchiscono il patrimonio di questa città e certamente la rendono più vivibile.
I giardini di Parigi sono spazi verdi di piccole e medie dimensioni perfettamente integrati nel centro urbano, soprattutto creati con stile e mantenuti con cura. Sono luoghi ideali per una pausa pranzo, per portare i bimbi a giocare o per recuperare le energie tra una visita culturale e l’altra.
Tra i più famosi giardini di Parigi è doveroso citare i Jardin du Luxembourg, i Jardin des Tuileries e i giardini del Campo di Marte che circondano la Tour Eiffel.
Una curiosità
Qual è il simbolo che ben rappresenta il giardino parigino? Sicuramente la sedia in metallo, per lo più verde e piazzata in punti strategici e panoramici, che invita alla sosta.

I parchi di Parigi invece hanno un’estensione maggiore rispetto ai giardini e si trovano in aree più periferiche della città. Sono perfetti per trascorrere mezza giornata o una giornata intera all’aperto.
Tra i parchi di Parigi più famosi mi sembra doveroso citare il Bois de Boulogne e il Bois de Vincennes, il parco de La Villette e il parco di Bercy.
Veniamo ora a quelli che sono i miei preferiti tra i parchi e giardini di Parigi e soprattutto perché consiglio di visitarli.
I miei parchi e giardini di Parigi preferiti: Jardin du Luxembourg

Se avessi a disposizione un solo aggettivo per descrivere questi giardini, la mia scelta cadrebbe su “eleganti”. Un’eleganza che deriva sia dal luogo in cui sono situati (il VI arrondissement di Parigi, sulla rive gauche della Senna) sia dalla loro storia.
Voluti agli inizi del 1600 da Maria de’ Medici, si ispirano ai Giardini di Boboli a Firenze. Oggi sono uno tra i più grandi giardini pubblici della capitale francese, nonché i giardini del Senato francese ospitato nel bel Palazzo del Lussemburgo (originariamente realizzato come residenza reale).
Il giardino, caratterizzato per la terra battuta dei suoi camminamenti e la varietà delle piante, ospita un piccolo laghetto e numerose sculture e monumenti. Il più rilevante dei quali è sicuramente la Fontana dei Medici.
Per gli appassionati di letteratura e in particolar modo di Victor Hugo, nel romanzo I Miserabili il giardino è lo scenario della storia di amore tra Cosette e Marius Pontmercy.
Dopo una pausa in questo giardino, potresti partecipare ad un tour a piedi con guida per il quartiere Latino.
I miei parchi e giardini di Parigi preferiti: Jardin Rodin

“Intimo” invece sarebbe l’aggettivo con il quale descriverei il Jardin Rodin. Un giardino per il quale ho avuto il classico colpo di fulmine. Come rivela già il nome, il giardino fa parte del Museo Auguste Rodin. Per visitarlo però non è necessario comprare il biglietto del museo. Per i giovani fino a 25 anni è gratuito, mentre per gli altri c’è un simbolico biglietto da 1 Euro. Qualora foste interessati è anche possibile prenotare un tour guidato del Museo Rodin e del suo giardino.
Il giardino ospita alcune delle più famose statue di Rodin, come Il Pensatore, Orfeo implorando gli dei o i Borghesi di Calais. Non solo, è davvero un giardino curato e passeggiare tra le piante, le fontane e il boschetto mette di buonumore. Magnifico il roseto.
DOVE DORMIRE A PARIGI? |
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Il quartiere del Marais a Parigi, oltre ad essere bellissimo da visitare a piedi, è anche un ottimo luogo dove alloggiare. Non eccessivamente turistico, offre tanti bar e ristoranti dove mangiare e alcuni locali notturni davvero interessanti. Inoltre, è ottimamente collegato con le altri parti della città. Io, da quando ho alloggiato qui la prima volta nel 2009, non ho più cambiato quartiere. Ho, però, cambiato hotel perché le strutture ricettive del Marais sono interessanti e offrono un rapporto qualità-prezzo eccezionale. Ecco alcuni hotel che mi sentirei di consigliare: – Hotel De La Herse d’Or – Hotel Au Coeur du Marais – Hotel Bastille Speria – Hotel Turenne Le Marais |
I miei parchi e giardini di Parigi preferiti: Parc De La Villette

Il Parco della Villette è uno dei più grandi parchi di Parigi. Se dovessi scegliere il mio solito aggettivo per descriverlo lo definirei “sorprendente“. Sorprendente perché dietro il suo aspetto di tipico polmone verde cittadino nasconde la Città delle Scienze e dell’Industria più grande in Europa, la Geode (il globo sferico in cui si realizzano proiezioni), la Città della Musica (sede del Conservatorio) e tanti altri spazi espositivi e di divertimento.
Il parco è la meta preferita dai bambini parigini (e non) perché offre originali aree tematiche con giochi che sono delle vere opere di design. Si pensi al Giardino del Drago che ospita un drago di acciaio lungo circa 80 metri, la cui lingua è uno scivolo. Il percorso per accedere allo scivolo, è un divertimento nel divertimento: i bambini devono scalare una rete per entrare nel corpo del drago e poi correre giù verso lo scivolo.
Una visita qui è perfetta per trascorrere una giornata tra la tecnologia, la musica e il verde del parco.
GLI INDISPENSABILI |
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Ci sono alcune cose di cui non posso fare a meno per affrontare al meglio un viaggio a Parigi. Alcune le utilizzo per prepararmi prima del viaggio, altre invece sono indispensabili per percorrere Parigi a piedi: – la Guida Lonely Planet di Parigi – 2 letture per scoprire gli aspetti meno conosciuti della città: Parigi a piedi. Curiosità e piccole scoperte e Parigi insolita e segreta delle Edizioni Jonglez – il mio zaino cittadino della Mandarina Duck – le mie scarpe da trekking Tx4 La Sportiva |
I miei parchi e giardini di Parigi preferiti: il Bois de Boulogne

L’aggettivo che invece riservo per il Bois de Boulogne è “immenso“. Così grande da non essere nemmeno chiamato parco, ma bosco.
Il Bois de Boulogne, nato come riserva di caccia dei re di Francia, è tra i parchi più frequentati di Parigi. Rappresenta un’oasi verde perfetta per rilassarsi con un pic nic o per praticare attività sportiva. Al suo interno troviamo piste ciclabili, percorsi per l’equitazione e piste di pattinaggio. Ci sono anche due laghi collegati tra loro perfetti per gli amanti della pesca e del canottaggio.
Per chi viaggia con i bambini, imperdibile il Jardin d’Acclimatation, un parco avventura con giardino zoologico. Ma il mio luogo preferito all’interno del parco rimane il Parc de Bagatelle che custodisce dei rosai veramente preziosi.
Che ne pensi? Ti ho incuriosito con qualcuno di questi parchi? Se non sei amante della natura e delle passeggiate, non preoccuparti: questi luoghi non offrono solo passeggiate e benessere, ma in molti di essi potrai trovare il Wifi gratuito!
Puoi inoltre prenotare un tour gratuito di Parigi della durata di 2 ore e mezza per iniziare a conoscere la città.
PER APPROFONDIRE |
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Vuoi conoscere meglio Parigi? Ho scritto alcuni articoli sulla capitale francese per raccontare tutto quello che ho imparato dopo averla visitata almeno una decina di volte. – Cosa fare a Parigi per sentirsi un vero turista e innamorarsi della città Ti piacciono i parchi delle grandi città? Scoprite allora anche i parchi di Roma e i parchi di Londra |
Sai, la Francia non l’ho mai considerata nei miei viaggi ma l’ho riconsiderata da quando mi sono innamorata dell’Alsazia e di Strasburgo. Mi rendo conto che ogni regione è diversa dall’altra ma … perché non scavalcare l’onda per continuare a conoscere la Francia.
Sicuramente Parigi sarà una delle mete e ha toccato un punto dolente: i giardini che io adoro tanto e ci ho fatto pure una tesi di laurea! Perché non iniziare a conoscere la capitale proprio da qui?
Uno dei miei buoni propositi di viaggio per quest’anno è proprio la scoperta del Sud della Francia. Con il mio bimbo e mio marito stiamo già programmando di trascorrerci un mese tra maggio e giugno.
Les Tuileries sono proprio il mio post a Parigi. Adoro quei giardini.
Ciao Raffaella! Bellissimo il tuo blog e molto interessanti i tuoi articoli su Parigi, che ho letto uno dopo l’altro. Ho visto ora il tuo commento sul mio articolo del Museo Rodin e sono venuta a trovarti. 🙂
Grazie per la visita! 😉
Che bell’articolo, sono stata a Parigi ma ne ho visti solo alcuni tra quelli elencati.
Beh un ottimo motivo per tornare! 😉
Parigi ha dei parchi e dei giardini meravigliosi. Passeggiarci in primavera è magnifico. Un po’ meno bello farlo in estate, ad agosto, idea che ebbe mio padre. 🙂
Leggo il tuo blog “silenziosamente” da un po’, ma con questo articolo hai fatto centro. La mia bella Parigi <3
Grazie Arianna, anch’io ho un debole per Parigi. Non sapevo da dove iniziare il mio racconto, quindi ho optato per i parchi, ma ce ne sarebbe di luoghi di cui parlare…
Anche io adoro scoprire queste oasi verdi in città. Secondo me non c’è nulla di meglio di un pomeriggio in un parco per ricaricarsi dopo un paio di giorni di turismo sfrenato 🙂
Fantastica questa guida dei parchi! La terrò presente la prossima volta che vado a Parigi, ero giusto in cerca di un percorso alternativo!
Adoro Parigi e la conosco abbastanza bene. Con due bimbe, i parchi sono sempre la nostra destinazione preferita!
Io adoro Les Tuileries. E’ uno dei luoghi del mio cuore a Parigi.
Non ho mai avuto troppo tempo da dedicare ai giardini e ai parchi a Parigi: MOLTO MOLTO MALE! Dovrò rimediare, il prima possibile! 🙂
Adoro Parigi, ma non ci sono stata abbastanza per scoprire tutti questi parchi meravigliosi. In quanto a urbanistica è sempre stata un modello da seguire, parola di architetto 🙂 Ti posso però consigliare un altro posticino: il parco di Belleville!
L’ho sentito nominare, ma non ci sono mai stata…la prossima volta ci farò un giretto!
I parchi sono il luogo perfetto per rilassarsi!! Mia sorella vive a Parigi e con la bella stagione organizzano anche dei picnic!
IL BOIS DE BOULOGNE prima era un po malfamato. soprattutto al tramonto. Tu lo hai trovato sicuro? In un eventuale ritorno a Parigi vorrei andarci. Grazie per le belle dritte!
A me è sembrato sicuro. Poi è talmente esteso che è difficile parlare così in generale. Credo che le zone più turistiche siano tranquille.
L’ultima volta che siamo stati a Parigi ci siamo persi nelle viuzze ma direi che la prossima volta si va per giardini…. Bello il tuo articolo pieno di consigli utili.
Sono stata solo al Jardin du Luxembourg, male malissimo! Gli altri tre li devo assolutamente vedere la prossima volta! Comunque il primo è semplicemente magico secondo me <3
Io adoro anche il Jardin Rodin, intimo e lontano dal brusio cittadino
Mi hai fatto venire una voglia immensa di tornare a Parigi!
Nei giardini di Lussemburgo ho passato delle giornate fantastiche! 🙂
A luglio porteremo per la prima volta a Parigi i nostri bambini.. questo post mi casca proprio a pennello!!! Grazie!
Non perdetevi La Villette allora! Si divertiranno tantissimo.
Segno! Grazie! Maremma quante cose da vedere e segnare!!
Che belli questi parchi, mi piacerebbe vederli soprattutto in questa stagione. Quando sono stata a Parigi l’ultima volta ho avuto pochissimo tempo a disposizione e in più il tempo atmosferico non è stato dei migliori… Ci devo tornare!
Ti consiglio vivamente il giardino del Museo Rodin, un piccolo gioiello!