Perché viaggiare? Sono una malata di viaggi e questa non è una novità. L’unica cura per la mia malattia è preparare un bagaglio e mettermi in viaggio. Solo l’idea di iniziare a pensare alla prossima meta mi mette di buon umore. Il viaggio (e la sua organizzazione) senza dubbio hanno su di me un effetto terapeutico. Ma cos’è che mi porta a partire?
PERCHÉ viaggiare?

Ti sei mai fermato un attimo a pensare perché ti piace leggere, cucinare o ballare? Io questa mattina mi sono svegliata chiedendomi perché viaggiare. Sarà che è da un po’ che non faccio le valigie, sarà che questo per me è un periodo dove soffia aria di cambiamento e di importanti decisioni da prendere, sarà che ieri sera ho mangiato una pizza molto pesante, ma la riflessione sul viaggiare è nata davvero spontaneamente.
Sia chiaro che si tratta di una riflessione davvero personale, lungi da me giudicare le motivazioni che portano gli altri a viaggiare. Anche se non ti nascondo che amo confrontarmi con i modi di viaggiare degli altri.
Spesso, seduta alla reception del mio hotel, chiacchiero con i miei clienti e studio le loro domande, dove vanno, cosa fanno, come si muovono quando sono in vacanza. Certo, detto così sembro una stalker, ma ti garantisco che ne traggo sempre delle osservazioni interessanti. Sicuramente tra me e loro c’è un abisso quando si parla di stile di viaggio. Si sa però che la diversità porta anche ricchezza e quindi mi rapporto a loro per vedere come posso migliorare nel mio modo di viaggiare.
Io viaggio PER…

La prima motivazione che mi viene in mente è: io viaggio perché sono curiosa. Questo è senz’altro il filo conduttore dei miei viaggi. Viaggio per scoprire mondi nuovi, per conoscerne i dettagli e per ampliare i miei orizzonti. La curiosità è ciò che mi mantiene viva, è ciò che mi porta a percorrere migliaia di chilometri per dormire su di un’isola del lago Titicaca, è ciò che mi porta a fare quattro passi nel centro della mia città per scoprire un mercatino o una mostra.
Viaggio per staccare dai ritmi e dai problemi della vita di ogni giorno. Il viaggio mi assorbe completamente. Quando inizio una vacanza, che sia lunga o breve, cerco di isolarmi da ciò che accade nel mondo che vivo ogni giorno. Limito al minimo le telefonate a casa, dimentico Whatsapp e divento un’asociale (niente Facebook o blog). Mi immergo completamente nel mondo che visito senza distrazioni. Che senso avrebbe fare migliaia di chilometri portandosi dietro problemi o pensieri dalla vita quotidiana?
Viaggio per apprezzare ed arricchire la mia vita di ogni giorno. Quanto è bello tornare a casa dopo un lungo viaggio? Varcare la porta di casa propria e apprezzare le piccole cose. Se non fossi mai partita, non avrei avuto modo di privarmi di certe cose e quindi di apprezzarle di più al mio ritorno. La libreria carica di libri, le mie pantofole rosse, il piumino colorato e la macchina del caffè. Quante cose diamo per scontate nella vita di ogni giorno e invece non lo sono? Viaggiare aiuta anche a questo, a dare valore alle cose che ci circondano.
Io non viaggio per…

Non viaggio per cercare il lusso. Non rientra nei miei interessi frequentare hotel o ristoranti di lusso. Certo, mi piace sfogliare le riviste patinate e magari sognare su certe fotografie oppure leggere post di altre blogger e immaginarmi in certi posti paradisiaci. Sicuramente però non mi interessa poter dire sono stata in questo hotel o quel ristorante perché i soldi (ahimè) sono limitati e io cerco di investirli in ciò che più risponde ai miei interessi.
Non viaggio per fare esperienze estreme. Non sono tipo da scalata ad una cima bendata e in ginocchio sui ceci. Confesso però che se all’interno di un viaggio riesco ad inserire un’avventura o qualcosa un po’ fuori dagli schemi, ciò mi rende estremamente felice.
Quando viaggio, non sono alla ricerca del relax puro. Una vacanza su di un atollo deserto non fa per me. Mio marito mi prende sempre in giro quando gli propongo di visitare spiagge bellissime perché sa benissimo che dopo una giornata tra mare e lettino passerei subito al “che si fa domani?”.
Non viaggio quindi per questi motivi, ma non disprezzo chi lo fa. Anzi, mi piace tantissimo leggere di viaggi lontani dai miei gusti quali ad esempio crociere, spa e paradisi caraibici. Perchè è importante sapere che esistono tanti tipi di viaggio, perché ciò che accade nella vita ti può portare a cambiare i tuoi gusti, perché il mondo è bello perché è vario.
E tu caro viaggiatore perché prepari il bagaglio e decidi di partire?
Se ti piacciono questo tipo di articoli riflessivi, visita la sezione del mio blog dedicata alla Filosofia da viaggio.
Em tempos de quarentena não preciso arrumar a mala para viajar no blog e nos blogs dos amigos. Saluti!
Viaggio per gli stessi motivi tuoi 😊 E da quando sono in Australia, anche per incontrare animali strani, documentandomi prima su dove è più probabile avvistarli. Ed è la cosa che mi manca di più, ora che siamo tutti bloccati per il coronavirus.
I tuoi animali strani mi stanno facendo conoscere un continente che prima non mi aveva mai attirata particolarmente.
Io viaggio per scoprire la storia e le storie che mi circondano. A volte vado lontano, a volte mi basta guardarmi intorno senza fare troppi chilometri.
Trovo bellissimo il saper viaggiare anche senza macinare troppi chilometri!
Ciao Raffaella! Bellissimo post. A me piace viaggiare per evadere dalla routine. L’emozione che più mi piace provare è quella della sorpresa: adoro meravigliarmi davanti a cose che per gli altri sono la normalità. Il fatto di essere fuori dai problemi di tutti i giorni permette riflessioni e punti di vista che altrimenti non potremmo mai permetterci…
Viaggio per ritrovare quell’altra me, quella diversa, quella easy e intrepida che mi ritrovo addosso prima di partire.
Ciao Raffaella, mi sono ritrovata molto nel tuo post! Io viaggio per una curiosità a tratti fuori misura e per un facilità alla noia quasi patologica. Quando sono in viaggio mi dimentico di tutte le fatiche quotidiane e mi sento esattamente focalizzata nella mia dimensione. O forse in quella ideale!
Alice
Che bel pensiero! La noia è proprio una brutta bestia 😉
Anch’io viaggio per curiosità e per arricchirmi mentalmente e culturalmente, trovo sia un modo per scoprire il mondo e per allargare i nostri orizzonti. Come te, sono una vera malata di viaggi 😀
In fondo non è una malattia così brutta! 😉 Ha solo il difetto di creare dipendenza!
Mi trovi pienamente d’accordo con te, le tue motivazioni sono esattamente identiche alle mie 🙂 Anche per me è la curiosità il motore primo che mi spinge a viaggiare, così come la volontà di arricchire la mia vita con esperienze diverse e intense. Nemmeno io cerco i resort 5 stelle o il relax a bordo piscina con un cocktail! Ho bisogno di avventura e di immergermi completamente nei luoghi e nella cultura.
Bellissimo post!
Grazie! A volte sento il bisogno di scrivere questi pensieri per non perdere la retta via 😉
Io viaggio perché mi piace pensare che il mondo è così grande perché vuole essere visitato. Abbiamo piedi, non radici.
Che bella immagine!
Condivido molto di quello che dici. Per me il viaggio é una scoperta e soprattutto una scoperta di me stessa. Per me il viaggio oltre ad essere motivo di distrazione e scoperta, é un momento di crescita personale. Viaggio da sola il 99%delle volte e ogni volta acquisisco dei benefici diversi. Il viaggio da turista all inclusive non fa per me anche se l’ho provato. Mi piace immergermi totalmente nel posto e connettermi con le mie emozioni..grazie per il tuo post, ha raggiunto la mia anima!
Onorata di aver toccato un’anima viaggiatrice 😉 probabilmente sono sulla strada giusta!
Viaggio, perchè viaggio? Se mi chiedi perchè viaggio è come mi chiedessi perchè respiri. Io, come te, sono curiosa, vivere è sapere, vedere, ridere e piangere. Vivere è andare e ritornare, quindi viaggio perchè vivo. Anche io mi annoio dopo 3 giorni ferma al mare, ho bisogno di scoprire e vedere sempre cose nuove. E poi, quanto è bello ritornare, appoggiare la testa sul tuo cuscino e sognare il prossimo viaggio 🙂
Sto pensando da un po’ perchè mi serve un volo aereo per “staccare” e sentirmi libera. Non ho una motivazione: è un bisogno. Devo cercare altrove, devo sapere cosa esiste da un’altra parte o cosa manca. Come possiamo apprezzare ciò che abbiamo se non conosciamo altro? Più viaggio e meno capisco chi non rispetta o non apprezza la diversità.
Condivido. Per questo ho scritto “viaggio per ampliare i miei orizzonti”. Non si può rimanere chiusi all’interno di un piccolo mondo e pretendere di giudicare.
credo che viaggiare sia la cosa più bella che si possa fare, mi fa sentire viva, adoro vedere nuovi posti, conoscere persone con abitudini diverse dalle nostre …io poi viaggio sempre in moto con il mio compagno e questo mi porta anche ad essere molto a contatto con la natura
Io viaggio perché sono curiosa e perché mi dà quella felicità che non ho quando sono qui a casa. Ma non necessariamente deve essere un viaggio lungo, anche andare via un giorno solo mi fa sentire bene 🙂
Viaggio per non pensare! Niente scuola, casa, salute ecc ecc. Quando sono in viaggio è l’unico momento in cui riesco davvero a staccare la spina. L’unico pensiero che mi porto dietro è quello del mio cane Biagio, le volte che partiamo in aereo e lui rimane a casa.
Sono d’accordo con i tuoi tre motivi per viaggiare 😊 però a differenza tua una volta all’anno ho bisogno di fare una vacanza di solo e puro relax per ricaricare le batterie!
Ci sta tutta! Per fortuna non siamo tutti uguali, altrimenti manderemmo in fallimento centri benessere ed affini!
Mi ha sempre affascinato ciò che è diverso da me, dal mio stile di vita, dalla società che mi circonda. Vedere nuove architetture o osservare animali inusuali a noi italiani. Un po’ come te; solo una differenza: mi piace leggere di viaggi anche quando sto in viaggio. In ragione di ciò, ho letto e commentato il tuo articolo. Un caro saluto dal Vietnam 😙
Allora apprezzo questo commento ancora di più 😉 Ho visto le tue foto su Instagram ma non c’ero arrivata che stavi proprio là. Ti invidio!
Ciao Raffaella viaggiare per me è il valore assoluto. Ogni volta il motivo è diverso. Posso fare un’avventura così come dormire in un’hotel di design e sentirmi coccolata. Parto perchè è un’esigenza fisiologica di curiosità …. a presto
Viaggiare dovrebbe essere obbligatorio e non intendo fare il turista in un villaggio. Bisogna vivere ogni avventura, immedesimarsi nella cultura e nella mentalita’ dei posti che visitiamo. Viaggiare e’ probabilmente la migliore scuola di vita!
Perchè viaggio? Perchè non posso farne a meno!!!
io viaggio perché mi piace conoscere, vedere altro da me, mi piace fare anche una semplice passeggiata in una via che ancora non ho percorso, tutto è fonte di nuova conoscenza. Non viaggio per viaggi di lusso o di solo relax: mi annoierei
Viaggio perché ho bisogno di staccare dalla vita frenetica quotidiana, godermi il tempo in famiglia (sono mamma di un bambino di 4 anni) , assaporare il tempo, vedere con i miei occhi posti nuovi che ho studiato sulle guide…
Mi piace la sensazione che provo quando il comandante annuncia la partenza!
Molto molto interessante! Io principalmente condivido la tua prima risposta, viaggio perché sono curiosa, e non mi basta vedere i posti nelle fotografie degli altri. Ma viaggio anche per costruirmi tassello per tassello la mia identità, che cresce a dismisura a contatto con popoli diversi ed esperienze diverse. Viaggio perché ogni viaggio torno più carica dentro, più consapevole, e anche più felice. Mi fa stare bene come nient’altro, e questo è l’unico motivo che conta 🙂
Bellissima motivazione!
Una bellissima riflessione e una altrettanto bella domanda. Ho letto una volta: viaggio perché quando sono fuori dal mio elemento, accadono le cose più belle. Forse è vero. Viaghio per fare il pieno di meraviglia, che mi fa andare avanti fino al prossimo viaggio.
Che bella frase!
Io viaggio perchè come te sono curiosa, mi piace scoprire posti, cose e culture nuove, mi piace quel senso di “ricchezza” quando torni a casa dopo un viaggio, certo non ricchezza di soldi. Mi piace vedere le cose secondo un’altra cultura, aprire la mia mente ad altre prospettive.
Viaggio per passione, perché mi piace conoscere e scoprire, per imparare cose nuove, vedere culture differenti, arricchirmi. Da quando sono mamma sento la necessità di viaggiare e far vedere il mondo a mio figlio ancora di più. Proprio l’altro giorno chiacchieravo con un papà al parco e mi diceva che da quando hanno il figlio, stessa età del mio, non hanno più fatto niente, se non tornare a casa dai nonni… Perché “come fai ad andare in Thailandia o a Cuba con un bambino di 3 anni?!” (cit.) beh per me viaggiare con un bambino é ancora più bello ed emozionante, mi commuovo davanti alla meraviglia nei suoi occhi.
Ps: per il ponte del primi maggio siamo a Malaga… Spero di conoscerti 🙂
Mi farebbe tantissimo piacere!
Sai io ci ho pensato tanto. Per me viaggiare è come una medicina cura tutto. Viaggio per scoprire ciò che mi circonda ma anche per scoprire meglio me stessa. Viaggio perché alleggerisce il cuore e lo fa battere in modo più pieno. Viaggio per necessità, perché è diventato come respirare. Di sicuro non viaggio per contare i paesi in cui vado, piuttosto viaggio per portare dentro di me il maggior numero di ricordi dal mondo possibili. Ci sarebbe così tanto da dire. Quello che so è che se sto male, viaggiare mi aiuta. Se invece sto bene, viaggiare enfatizza il mio benessere. Mi hai un po’ scombussolata con questo post, in modo positivo sia chiaro! Ma credo che tu per prima capisca perfettamente ciò che intendo dire, perché anche tu viaggi per passione! <3
Che belle motivazioni dietro al tuo viaggiare. Ogni tanto per me è necessario fermarmi a riflettere e capire da che parte sto andando 😉
Il viaggio è qualcosa di unico e diverso per ognuno, ma i motivi che ci spingono a viaggiare secondo me ci accomunano molto
Perché viaggio? Perché amo scoprire nuovi luoghi, incontrare nuove persone e culture, arricchirmi ed ampliare la mia mente.
Perché? Perché non ne posso fare a meno. Una medicina infallibile, un ricostituente a lungo rilascio ❤❤❤
La risposta che mi viene di getto senza pensarci troppo è: per tenere a bada l’ansia. Non nel senso che io sia una persona particolarmente ansiosa, ma perché se penso che per motivi di lavoro quest’anno sarà povero di viaggi, mi viene l’ansia. Allora anche solo l’idea di quei due-tre weekend più o meno confermati da qui a fine anno mi fa sentire meno quest’ansia di non poter andare via quanto vorrei. Non so se mi sono spiegata 😅 E poi sì, per la curiosità di vedere posti nuovi e per imparare cose nuove.
Buona domenica!
Ti capisco. Anch’io da qualche mese praticamente non sto viaggiando e inizio a sentirlo sulla mia pelle 😉
Mi piace la definizione “viaggio per ampliare i miei orizzonti”, mi ritrovo moltissimo in queste parole
Mi associo con te e condivido i tuoi tre motivi. Viaggio anche perché sento sempre il bisogno di vedere scene di vita diverse da quelle di tutti i giorni. E nell’ultimo anno sto viaggiando per andare a trovare i miei amori, dalla Puglia alla Lombardia (già 7 volte in un anno).
Tutti ottimi motivi! 😉
La penso esattamente come te! Però cerco anche gli sport estremi, per una ulteriore scarica di adrenalina e un ricordo indelebile in più 😄