Oggi voglio tornare in Vietnam e vi voglio dare alcuni consigli su cosa vedere a Hoi An. Non avevo mai sentito parlare di questa città fino a che non ho iniziato a preparare il mio viaggio tra Vietnam e Cambogia. Fin da subito mi ha incuriosita e devo dire che una volta arrivata lì le mie aspettative non sono state deluse. Passiamo subito ai dettagli.
La cittadina di Hoi An

Hoi An è un’affascinante cittadina costiera del Vietnam centrale a poca distanza da Da Nang. Dichiarata nel 1999 Patrimonio dell’Umanita dall’UNESCO, il fascino di Hoi An è dovuto principalmente alle architetture del suo centro storico perfettamente conservato, dove si mescolano elementi di arte cinese, giapponese, indiana ed europea. Hoi An infatti tra il XVI e il XVII sec si affermò come importante porto mercantile e gli uomini di affari che vi si insediarono proveniente da ogni parte del mondo vi lasciarono il segno.
Come arrivare a Hoi An

Io ho raggiunto Hoi An con un volo con destinazione Da Nang. Arrivavo direttamente dalla Cambogia dove avevo appena visitato i templi di Angkor, per cui avevo prenotato un volo della Vietnam Airlines da Siam Reap a Da Nang. Una volta arrivata a Da Nang un taxi prenotato dal mio lodge mi ha portato in mezzora a Hoi An.
Cosa vedere a Hoi An

Hoi An è una città veramente piccolina. O meglio, il centro storico è molto bello ma piuttosto delimitato. Attorno alla città vecchia, tra il lungofiume e la città nuova, si sono sviluppate tutta una serie di attività collegate al turismo. Per cui la vostra visita al centro non richiederà molto tempo, quindi potrete dedicare un po’ di tempo ai dintorni per entrare maggiormente in contatto con la realtà locale.
Concentriamoci ora su cosa vedere a Hoi An:
La città vecchia
La parola d’ordine per visitare il piccolo centro è perdersi. Perdersi tra le viuzze e i palazzi, entrare nei cortili e nei negozi. Apprezzare le architetture e le decorazioni. Per entrare in questa parte di Hoi An si passa per il ponte giapponese. Da qui poi è possibile visitare piccoli musei, case antiche, sedi di antiche congregazioni, laboratori artigiani, il teatro e il tempio di Quan Cong. Per la visita, ho comprato un biglietto cumulativo che mi permetteva di visitare 5 a mia scelta tra le attrazioni disponibili per un importo di circa 6 dollari.

Le lanterne
Hoi An è la città delle lanterne. Ve ne renderete conto fin dal vostro arrivo. Le lanterne sono appese fuori da case e negozi, sono utilizzate per l’illuminazione pubblica e troverete numerosi artigiani che le producono e le vendono. Se siete in città nel giorno della luna piena potrete partecipare al Festival delle Lanterne che si tiene ogni mese in città. Al calar della notte tutte le luci artificiali vengono spente e la città viene illuminata solo dalle lanterne, sul fiume galleggeranno un’infinità di piccole lanterne e esibizioni di artisti locali animeranno la serata.

Il lungofiume di hoi an
Sul lungofiume si trovano le antiche case mercantili, che delineano il profilo della città. Qui potrete passeggiare tranquillamente sia di giorno che di sera e vivere la vita di Ha Noi. Il lungofiume è un posto panoramico dove assaggiare i piatti locali.

My Son
A breve distanza da Hoi An si trovano le rovine di My Son. Queste rovine sono patrimonio dell’Unesco. Sono raggiungibili con escursioni organizzate con piccoli bus o in barca, ma c’è anche chi le raggiunge in autonomia noleggiando un motorino.

cosa fare a hoi an
Prima di lasciare la città, assicuratevi di fare tre cose:
- Provare il famosissimo Cao Lau, una zuppa di tagliolini di riso e maiale. Buonissima. Io l’ho provato nel piccolo ma davvero ben fornito food market locale ed è stata un’esperienza memorabile. Così buono che non ho potuto non citarlo tra i miei piatti preferiti della cucina vietnamita.
Cau Lao di Hoi An - Farvi far un capo di vestiario su misura in una delle numerose sartorie locali. Io non l’ho fatto, ma dicono che la qualità e l’abilità di questi artigiani siano degni di nota.
- Comprate una lanterna fatta a mano da un artigiano di Hoi An. Se riuscirete a portarla a casa sana e salva, sarà un prezioso ricordo di viaggio e potrete decorare la vostra casa con un tocco vietnamita.
Lanterne a Hoi An Per organizzare il mio soggiorno a Hoi An io ho utilizzato la guida della Lonely Planet sul Vietnam.
Hai An è stata una delle mie tappe preferite durante il nostro viaggio in Vietnam; l’ho trovata estremamente romantica, anche se purtroppo abbiamo dovuto girarla con l’ombrello, ha piovuto tutto il tempo!
Sarò li proprio qualche giorno ad Agosto, credo di fermarmi appena due notti perchè voglio associarci le isole Cham, dici che un paio di serate sono sufficienti per godersi l’atmosfera? Grazie mille.
Ciao! Sicuramente due notti sono più che sufficienti. Sarebbe perfetto se ci fosse la luna piena! Buon viaggio!
Sono cosí in fissa con il Vietnam che tempo fa avevo pensato di trasferirmici per un periodo di vita. Poi per una serie di situazioni personali non é potuto succedere. Ho ancora questo sogno nel cassetto di andarci! Ma non so perchè tra una cosa e l’altra alla fine prenoto sempre per altri posti. Forse perchè non sono ancor pronta per godere pienamente di tutta questa bellezza di cui parli!
Il Vietnam è davvero un Paese particolare: nonostante non abbia delle bellezze artistiche incredibili, ha un qualcosa che ti aggancia. Capisco perfettamente la tua fissa 😉
Purtroppo non ho visitato Hoi An, ma solamente il nord con Hanoi e Ha Long Bay, ma devo sicuramente recuperare! Mi hai emozionato!
Sto decidendo se accompagnare o meno un gruppo in Vietnam, in realtà vorrei andarci in solitaria, ma il richiamo di questo Paese è davvero troppo forte!
E questa città mi ispira troppo, le sue lanterne sono un sogno. Grazie per queste info!
Ciao Sandra, capisco il tuo dilemma. Sarei indecisa anch’io. A differenza di altri Paesi, il Vietnam non ha emergenze artistiche importanti come templi, centri storici, monumenti,… ma il suo punto di forza sono le persone e le abitudini locali (e certi paesaggi). Quindi dovresti valutare se come tour leader riusciresti a goderti questi aspetti. Per intenderci, Hoi An e Hue sono state le uniche cittadine con un accenno di centro storico che possa definirsi tale. Detto questo, il Vietnam è meraviglioso! Buona domenica 😉
Dev’essere uno spettacolo! È tanto che vorrei andare in Vietnam… che questo sia l’anno giusto finalmente? Intanto mi sono concessa di sognare a occhi aperti con questo bell’articolo!
Grazie Veronica, in realtà il Vietnam è talmente bello che dovrei scrivere tantissimi articoli, sono lì nelle bozze che stanno aspettando di prendere forma 😊
Ciao, complimenti per il bellissimo articolo in concorso 🙂
Grazie! Anche il tuo mi è piaciuto molto 😉
😊 ti ringrazio! Buon Anno anche 😉
Che meravigliosa città cho lasciato il cuore
Ciao Marina, grazie per la visita 😉
Devo dire che io ho lasciato il cuore in Vietnam in generale. Un paese e delle persone davvero ospitali.