Siviglia in 36 ore è quasi una bestemmia. Siviglia è una città bellissima, non vi è alcun dubbio. Non me ne vogliano Granada, Cordoba, Cadice o Malaga, per me Siviglia è la più andalusa di tutte queste città. La sua “andalusità” la possiamo trovare nelle architetture del centro storico, nei vicoli del Barrio di Santa Cruz, nel colorato mercato di Triana e semplicemente passeggiando per le sue vie e ascoltando i suoi vivaci abitanti.

La prima volta che ho visitato Siviglia, qualche anno fa, vi ho trascorso sei giorni e l’ho girata in lungo e in largo. L’ho visitata andando oltre i monumenti principali e le piazze più conosciute, percorrendone anche i quartieri meno centrali. Si è trattato di un viaggio che ricordo con molto piacere e che ha contribuito a farmi entrare l’Andalusia nel sangue e a farmi decidere di fermarmi a vivere in questa terra. A questa visita ne sono seguite molte altre, brevi o lunghe, che non hanno fatto altro che confermare la mia teoria circa la bellezza di questa città.

Qualche giorno fa sono tornata a Siviglia per accompagnare i miei zii che non l’avevano mai vista. Unico problema: il tempo. Avevo infatti poco più di un giorno a disposizione per far conoscere loro i tratti caratteristici di questa città. Ecco come è nato questo itinerario di Siviglia in 36 ore: 36 ore dense di cose da vedere e vie da percorrere.
GLI INDISPENSABILI |
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Ecco cosa non dovrebbe mai mancare nel bagaglio per una vacanza in Andalusia: – la guida della Lonely Planet dell’Andalusia – una crema solare protezione 50 – una borraccia termica da viaggio – un cappello che ti ripari dal sole cocente – un paio di sandali da trekking |
Il cuore di Siviglia: la Giralda e l’Alcazar

La nostra visita non poteva non iniziare dal cuore della città, ovvero la piazza dove si affacciano due dei suoi principali monumenti: la Cattedrale e l’Alcazar.
Dopo San Pietro a Roma e Saint Paul a Londra, la Cattedrale di Siviglia è la terza al mondo per grandezza. Sorta sull’antica moschea subito dopo la Riconquista per volere dei re cattolici, questo imponente edificio mescola sapientemente gli stili gotico, rinascimentale e barocco. Per visitarla non c’è niente di meglio che affittare all’entrata un’audioguida che vi svelerà i segreti e la storia di questo monumento.
All’interno della Cattedrale è possibile salire sulla mitica Giralda, ovvero l’originario minareto trasformato poi in campanile. La salita avviene lungo una suggestiva rampa che in breve vi permette l’accesso ad una vista privilegiata sulla città.

Con ancora negli occhi Siviglia dall’alto, proseguiamo la nostra visita con l’Alcazar che altro non è che il Palazzo Reale. Costruito sulle basi di una fortezza araba, questo palazzo è un mix di stili tra i quali non può non spiccare l’arte mudejar con i suoi decori che sembrano ricami. Imprescindibile una passeggiata nei giardini del palazzo, dove scoprirete architetture insolite, fiori di tutti i colori e una pace incredibile. Per evitare una lunga coda e risparmiare tempo, vi consiglio di comprare in anticipo online i biglietti di entrata all’Alcazar.

La Torre dell’Oro e Plaza de España

La Torre de Oro è un altro dei simboli della città, sorge sul fiume Guadalquivir e ricorda il passato di Siviglia, di quando lungo il fiume si navigava molto ed era necessario proteggersi dai nemici.

Altro simbolo cittadino, soprattutto per i turisti, è la Plaza de España, uno spazio artificiale enorme costruito in occasione dell’Esposizione Iberoamericana del 1929 e reso famoso per essere stato scelto come set cinematografico del secondo episodio di Star Wars “La Guerra dei Cloni”. Vi dico che è un simbolo soprattutto per i turisti perché i sivigliani hanno un rapporto ambiguo con questo luogo e li capisco: una piazza magnifica e imponente, sorta nel mezzo di un parco che sembra un’enorme scenografia da riempire e manca un po’ del calore che pervade il resto del centro storico.
DOVE DORMIRE |
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Penso che cercare dove dormire in Andalusia sia un’attività molto divertente perché questa regione spagnola offre davvero un numero vastissimo di strutture turistiche a prezzi ragionevoli. Ecco allora una selezione di strutture ricettive che offrono un ottimo rapporto tra qualità e prezzo: – Debambù Atarazanas, appartamenti nuovissimi nel centro di Malaga – BiBo Suites San Agustín, appartamenti molto curati nel centro di Granada – Patio del Posadero, boutique hotel nel centro di Cordoba – Lukanda Arenal, piccolo affittacamere molto curato nel centro di Siviglia – El Tesorillo II, curato hotel con piscina appena fuori Arcos de la Frontera – Alavera de los Baños, affittacamere con piscina e colazione inclusa nel prezzo a Ronda |
Barrio Santa Cruz e il Museo del Baile Flamenco

Il Barrio de Santa Cruz rappresenta la Siviglia flamenca. Originariamente ghetto ebraico, questo quartiere dalle viette strette e aggrovigliate negli anni si è affermato per il suo lato pittoresco, per gli scorci che offre e attualmente è una delle zone più turistiche della città ma nonostante questo ha saputo mantenere un’atmosfera intrigante. Qui potrete trovare diversi locali (tablao) dove assistere ad uno spettacolo di flamenco. Io di solito vado al Museo del Baile Flamenco, dove in un patio molto intimo è possibile assistere a delle performance qualitativamente molto elevate che variano ogni giorno della settimana.
Metropol Parasol

Il Metropol Parasol è il posto perfetto per un attimo di sosta dopo un giorno passato a scoprire la città. Si tratta della costruzione di legno più grande del mondo, realizzata dall’architetto Jurgen Mayer nel 2011 e chiamata dagli stessi sivigliani anche “Las setas” (i funghi) per la curiosa forma. Vi consiglio di andarci al tramonto e salire sulla terrazza panoramica che attraverso una passeggiata ad anello vi permetterà di godere di una vista della città a 360 gradi. Il biglietto d’entrata costa 3 Euro ed include una consumazione in uno dei bar, per cui aperitivo garantito!

Ecco, questo è il mio itinerario di visita per Siviglia in 36 ore. Un itinerario che si concentra sui monumenti principali della città. Ma non dimenticatevi di dedicare del tempo ad una passeggiata senza meta tra le vie del centro.
Qualche anno fa ho fatto un interrail per la Spanga e, tra le altre città, ho visitato la bellissima Siviglia! E’ una città così calorosa e viva! Mi hai fatto venire la nostalgia di questa meravigliosa città!
Una città affascinante e tutta da scoprire. Bel post!
Che voglia di visitare Siviglia!
La rincorro da un po’ ma spero quest’anno di riuscire a farci tappa.
Siviglia mi manca nella lista delle città europee visitate
devo assolutamente recuperare!
Mi piacerebbe molto visitare Siviglia! La consigli anche per le famiglie con bambini?
Certamente, ma solo da ottobre ad aprile. Tra maggio e settembre fa un caldo pazzesco che spesso passa i 40 gradi! Caldo a parte, è una città perfetta per i bimbi: nei principali monumenti ci sono percorsi dedicati, il centro è in gran parte pedonale e i parchi non mancano.
Segno tutto! Nel nostro tour di marzo abbiamo volutamente evitato Siviglia, conservandola per un bel weekend ad hoc magari il prossimo anno!
Ottima idea! 😉 Preferibilmente un bel weekend lungo!
Link salvato! È una città che mi affascina e probabilmente, complice un’offerta Ryanair e un caldo weekend di aprile, sarà una destinazione che visiterò a breve in 36h !
Grazie 😉 Ricordati di aggiungere una visita in orario di pranzo/cena al Mercato di Triana. Imperdibile! 😉
Prima o poi riusciro’ ad andarci pure io! 🙂
Devi assolutamente: tra Londra e Siviglia Ryanair ha sempre ottime tariffe 😉
Speriamocon l’anno nuovo di riuscire a fare qualche viaggio in piu’! 🙂
[…] via Vedere Siviglia in 36 ore — Raffaella Around The World […]
Io amo spasmodicamente Siviglia, credo che non esista città più bella e seducente…ovviamene per me. “Sfortunatamente” dovrò ritornarci perchè non sono mai riuscita a vedere il parasol dal vivo…mi sembra un’ottima scusa no? 🙂
Scusa perfetta! 😉
la nostra scelta sarebbe infatti caduta su Siviglia che adoriamo, ma…ahimè…non ha il mare, e le temperature d’estate sono proibitive, per cui abbiamo scelto di stare 150 km a sud, sul mare 🙂 Ma a Siviglia andiamo ogni tanto, anche solo per una serata
I dintorni di Cadice non sono per niente male, anzi…Il problema di Siviglia è proprio il clima: caldissimo in estate e freddino l’inverno (specialmente la notte)….la vostra mi sembra un’ottima soluzione e avere Siviglia a portata di auto non è per niente male. Grazie per la visita! 😉
Adoro Siviglia!
Viviamo nei paesini sbagliati….io dico sempre “Se Siviglia avesse il mare, non potrei abitare altrove” 😛
Davvero…col mare sarebbe la città ideale!
Spero di andarci a breve…e sfrutterò i tuoi suggerimenti!
Ti auguro di stare più di 36 ore però 😉 ….e se hai bisogno di informazioni contattami pure!
Grazie mille!
Meravigliosa Siviglia. È tra le città della Spagna che più mi ha entusiasmato. Rivivere questi luoghi con il tuo post mi ha fatto un enorme piacere.
Grazie per la visita 🙂
fantastica Raf ! La Spagna e tu. Grazie per esserci 🙂
😉
Ho vissuto a Siviglia e non esagero se dico che ci ho lasciato un pezzo di cuore <3 Bell'articolo!