malaga

L’avrai certamente capito: ho un debole per Malaga. Sarà che è stata la prima città che mi ha accolto qui in Spagna, sarà per la sua atmosfera magica, sarà che è così facile da girare, ogni volta che posso ci ritorno volentieri.

Ti ho già raccontato cosa vedere a Malaga  e cosa mangiare a Malaga se deciderai di trascorrere un po’ di tempo in città.

Oggi invece ti spiego perché, se stai programmando una visita low cost a Malaga, dovresti cercate di trascorrere una domenica in questa bellissima città. La domenica infatti molti musei malagueñi aprono le porte ai visitatori senza chiedere biglietto.

Cose da fare gratis a Malaga: Plaza de Toros
Cose da fare gratis a Malaga: Plaza de Toros

Cose da fare gratis a Malaga

Salire al Mirador de Gibralfaro

Per avere una vista privilegiata sul porto e su parte della città, con una breve passeggiata, è possibile raggiungere questa panoramica terrazza che si trova quasi alla fine della salita per il Castillo di Gibralfaro. Sempre popolata da turisti e residenti, la terrazza è un punto privilegiato per vedere i fuochi di artificio e, nei giorni di corrida, si ha la possibilità di spiare cosa accade all’interno della Plaza de Toros.

Cosa fare gratis a Malaga: vista da Gibralfaro
Cose da fare gratis a Malaga: vista da Gibralfaro

Visitare il Cac (Centro di Arte Contemporanea)

Questo museo si può visitare gratis ogni giorno dal martedì alla domenica. Oltre alla collezione permanente, ospita sempre interessanti mostre temporanee. La terrazza ospita un piacevole bar. Per farvi un’idea delle mostre temporanee puoi consultare il sito ufficiale: http://cacmalaga.eu/ 

GLI INDISPENSABILI
Ecco cosa non dovrebbe mai mancare nel bagaglio per una vacanza in Andalusia:
la guida della Lonely Planet dell’Andalusia
una crema solare protezione 50
una borraccia termica da viaggio
un cappello che ti ripari dal sole cocente

un paio di sandali da trekking

Passeggiare al Mercato di Atarazanas

I mercati gastronomici svelano molto della cultura del posto, ecco perché dovresti perderti tra i banchi di questo mercato che con i suoi colori si presta a farsi fotografare.

Sulle orme di Picasso

La domenica tra le 16 e le 20 potrai visitare gratuitamente la Casa Natale di Picasso dove sono ospitate delle mostre temporanee dedicate all’artista e alla sua influenza sull’arte del secolo scorso. A pochi passi dalla Casa Natale, anche il Museo Picasso la domenica apre le porte gratuitamente tra le 18 e le 20.

DOVE DORMIRE
Penso che cercare dove dormire in Andalusia sia un’attività molto divertente perché questa regione spagnola offre davvero un numero vastissimo di strutture turistiche a prezzi ragionevoli. Ecco allora una selezione di strutture ricettive che offrono un ottimo rapporto tra qualità e prezzo:
Debambù Atarazanas, appartamenti nuovissimi nel centro di Malaga
BiBo Suites San Agustín, appartamenti molto curati nel centro di Granada
Patio del Posadero, boutique hotel nel centro di Cordoba
Lukanda Arenal, piccolo affittacamere molto curato nel centro di Siviglia

El Tesorillo II, curato hotel con piscina appena fuori Arcos de la Frontera
Alavera de los Baños, affittacamere con piscina e colazione inclusa nel prezzo a Ronda

Centro Pompidou

Ebbene si, anche Malaga ha il suo Centro Pompidou (o meglio, stiamo parlando della sede staccata dell’illustre istituzione parigina) che grazie al caratteristico cubo di vetri colorati in poco più di 2 anni di apertura è diventato uno dei simboli della città. Potete visitarlo gratuitamente la domenica tra le 16 e le 20. 

Per programmare la tua visita a Malaga puoi visitare il sito ufficiale dell’ente turistico: http://www.malagaturismo.com/es

PER APPROFONDIRE
Vuoi avere più informazioni per organizzare il tuo tour dell’Andalusia? Ho scritto alcuni articoli sull’Andalusia in generale per raccontare tutto quello che ho imparato dopo averci vissuto per ben 12 anni tra Malaga e Nerja.
come organizzare un itinerario di 10 giorni in Andalusia
l’Andalusia in auto dalla Sierra Nevada a Cabo de Gata
6 consigli per organizzare un tour dell’Andalusia
Andalusia quando? Sempre! Parola di un’italiana che qui ci vive
Tapas spagnole, tapeo, ruta de la tapa e deviazioni varie

Vivere in Andalusia: ecco cosa mi manca (e cosa no!)
Ho anche dedicato delle piccole guide o itinerari a queste località: Siviglia, Malaga, Jaen, Ronda, Tarifa, Frigiliana, Nerja, Las Alpujarras, il Caminito del Rey
Infine, ho raccontato come si vivono alcune feste popolari quali:
Come si vive il Natale in Andalusia tra luminarie e canti popolari
L’Epifania in Spagna: aspettando i Reyes Magos
Il carnevale di Cadice: una grande festa andalusa
La Semana Santa: come si festeggia la Pasqua in Andalusia

10 commenti

  1. Sono stato, insieme a mia moglie a Malaga, per andare a trovare mio figlio che lavorava lì, in tutto siamo stati parecchie volte perché Malaga è una città che ti prende, è un posto bellissimo e ti innamori immediatamente appena metti piedi fuori dall’aeroporto al bar gamberi su, poi al centro con le favolose colazioni di cirrosi e cioccolata. Ripeto, ci siamo innamorati a prima vista e ogni volta ci siamo ritornati con amore. Adesso mi manca proprio, da quando mio figlio è rientrato in Italia, però appena potrò sarò lì a godere della temperatura e dell’armonica della gente del posto. Malaga ti Amo

    1. Che bella dichiarazione d’amore nei confronti di Malaga! Ti auguro di poterci tornare presto.

  2. Appena atterrata. Mi sono riletta il tuo post x fare un ripasso. Abbiamo mollato le valigie in hotel e con figlio dormiente nel passeggino abbiamo ripercorso tutto il centro storico…sono emozionata! Mi sembra di vivere un sogno… É ancora più bella di quanto mi ricordassi♥️

  3. Mi hai fatto venire una voglia pazzesca, a Malaga sono atterrata ma subito scappata verso Granada!

    1. Sicuramente Malaga non è paragonabile né a Siviglia, né a Granada o Cordoba per il patrimonio storico artistico, ma è una città viva con un centro storico pedonale molto bello e una suggestiva passeggiata sul porto. Un po’ di tempo glielo dedicherei 😉 Considerando poi che i voli da e per Malaga sono tanti e a buon prezzo, hai un ottimo motivo per tornarci!

  4. Io provo un amore folle per Malaga! Ci sono andata quasi per spaglio e me ne sono innamorata come non mai. Torno appena posso e adoro soprattutto le zone di Pedregalejo e Palo. Ottimi i consigli legati alle attività gratis che questa città offre la domenica! A me piacque davvero molto l’Alcazaba, visitabile gratuitamente tutte le domeniche pomeriggio (dalle 5 in poi se non erro). Bellissimo post!

    1. Grazie 😉
      Malaga è davvero bella, anche se negli ultimi anni sta cambiando. Sta diventando sempre più turistica e le piccole attività del centro devono lasciare spazio a Starbucks & co. Ogni volta che ci torno vedo differenze rispetto a quando ci ho vissuto 7 anni fa. Speriamo che questa ondata turistica non arrivi a minacciare anche i ristorantini della spiaggia del Palo 😉

      1. Lo spero tanto anche io! L’espetodi sardina resta il mio aperitivo preferito a malaga e non vorrei cambiare abitudine:)

  5. Buongiorno!! Mi è piaciuta sì, ma il fascino di certi paesini di quella costa è davvero particolare! Tu quale consiglieresti come piccolo paese con una posizione strategica?

    1. Ciao!!! Capisco il tuo punto di vista, il fatto è che io vivo in uno dei piccolini paesini di cui parli e spesso andare a Malaga è una boccata di ossigeno 😉 Sicuramente ti consiglierei proprio il paese dove vivo, si chiama Nerja e si trova tra Malaga e granada sulla costa. Molti dei miei ospiti (gestisco una piccola struttura ricettiva) scelgono di soggiornare qui e poi alternare giorni di mare tranquilli con visite culturali. Buon pomeriggio!

Dimmi la tua

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.