Table Mountain

La Table Mountain è il simbolo di Cape Town. Una montagna che delimita la città con le sue alte pareti rocciose e il verde lussureggiante dei suoi prati. Una montagna quasi sempre coperta da nubi estese e piatte che ricordano una tovaglia.

La Table Mountain è un vero e proprio spettacolo della natura. Nel 2011 è entrata a pieno merito tra le sette meraviglie del mondo naturale assieme ad altri 6 posti da sogno (la Baia di Halong in Vietnam, l’Isola di Comodo in Indonesia, la Foresta Amazzonica, l’Isola di Jeju e i tunnel di lava in Corea del Sud, le Cascate Iguazù tra Argentina e Brasile, il Parco Nazionale Puerto Princesa nelle Filippine).

DOVE DORMIRE A CAPE TOWN?
Durante il mio viaggio in Sudafrica ho soggiornato due volte a Cape Town. La prima volta ho prenotato il Parliament Hotel che si trova in posizione centrale per visitare la città ed offre delle belle camere ed un’ottima colazione. La seconda volta invece avevo bisogno di un hotel in zona aeroporto ed ho prenotato il Verde Hotel Cape Town Airport che consiglio per la comodità di essere vicini allo scalo e per il servizio ricevuto.

Come arrivare sulla table mountain

Vista dai sentieri
Vista dal sentiero circolare

Per salire sulla sommità del plateau ci sono due vie. Come nella vita di ogni giorno, una via è facile ma costosa, mentre l’altra è faticosa ma gratuita.

La via facile prevede di salire con la Cable Car. Una cabinovia in grado di trasportare 65 persone alla volta e che, durante la salita, ruota su se stessa per permettere a tutti di godere del panorama a 360 gradi.

Attenzione però: le code per salire possono essere davvero lunghe! Consiglio vivamente di acquistare il biglietto in anticipo. L’altro consiglio che mi sento di dare è quello di vestirsi con abbigliamento sportivo e calzature adatte alla montagna anche se si opta per prendere la cabinovia. Questa zona è spesso interessata da forti venti e l’impianto potrebbe chiudere all’improvviso. Conseguentemente ti potresti trovare costretto a dover scendere a piedi lungo un sentiero ripido e roccioso.

Mappa della Table Mountain
Mappa della Table Mountain

Proprio questo sentiero, chiamato Platterklip Gorge, rappresenta l’alternativa per coloro che vogliono scegliere la via faticosa per raggiungere il pianoro della Table Mountain. Si tratta di un sentiero di 3 chilometri e circa 960 m di dislivello. Diciamo quindi un percorso piuttosto ripido che richiede dalle 2 alle 3 ore di salita. Il sentiero, ben marcato, risale le pendici di un canalone lungo il versante della montagna che “guarda” verso la città di Cape Town.

Per gli amanti dei sentieri ci sono anche altre vie più impegnative per salire come, ad esempio, la Skeleton Gorge o i 12 Apostles. Tutte le informazioni per la cabinovia e per la percorribilità dei diversi sentieri possono essere trovate sul sito ufficiale della Table Mountain.

il percorso circolare sulla cima

Vista dai sentieri
Vista dai sentieri della Table Mountain

Una volta arrivati in cima, il modo migliore per isolarsi dalla folla che si accalca attorno alla stazione della cabinovia è quello di incamminarsi lungo uno dei sentieri della Table Mountain più famosi. Ovvero il percorso circolare, praticamente piano, che percorre la sommità del plateau fino ad arrivare al Maclear’s Beacon (1086 m), il punto più alto della montagna.

Da qui, il ritorno alla cabinovia avviene lungo la cresta della montagna che si affaccia verso Cape Town. Il sentiero è molto panoramico poiché in questo tratto percorre i famosi salti di roccia lungo i quali è possibile avere delle splendide vedute sulla città, su Robben Island e su Table Bay.

L’intero circuito richiede tra le 2 e le 3 ore per essere percorso.

Signal Hill visto dalla Table Mountain - Cape Town
Signal Hill visto dalla Table Mountain – Cape Town

Se ti è piaciuto questo trekking sulla Table Mountain, leggi anche le mie avventure sulla penisola di Capo di Buona Speranza, nella Robberg Nature Reserve o sulla Garden Route. Se vuoi fermarti in città ma non sai dove alloggiare, leggi le mie impressioni su Cape Town.

Se invece ti appassiona il trekking in generale e vuoi lasciarti inspirare, scopri i 5 trekking all’estero che sogno di percorrere

Per organizzare il mio viaggio in Sudafrica mi sono servita della guida della Lonely Planet dedicata a Sudafrica, Lesotho e Swaziland.

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6 commenti

  1. Io sono salita con la cable car. Poi abbiamo fatto una passeggiata in cima. Molto bello

  2. Le foto sono davvero evocative! Non è un viaggio che ho in programma per il prossimo futuro, ma con post così sembra già di averne un assaggio!

  3. Che spettacolo…Se mai ci andrò, non mi farò di certo sfuggire questo percorso! Il Sudafrica è un paese che mi affascina molto, non solo a livello turistico e naturalistico ma anche per la sua storia. Ricordo che lo chiamano “il paese arcobaleno” 🙂

    1. Il Sudafrica è un Paese interessante, pieno di contrasti e con un territorio magnifico.

  4. Oh certo! Ne sono diventata una stalker 😉

  5. ho adorato la Table Mountain! hai visto la procavia del capo?

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