Pisco Sour - Lima

Ogni viaggio mi regala infinite scoperte. Rivelazioni artistiche, conoscenze culturali, scoprimenti architettonici, passioni etnografiche e per finire anche colpi di fulmine gastronomici ed alcolici. In questo senso il mio viaggio in Perù mi ha regalato il Pisco Sour che fin dal primo sorso è stato eletto come cocktail ufficiale del viaggio.

Le origini del Pisco Sour

Il pisco: la mia scoperta peruviana
Il pisco: la mia scoperta peruviana – foto di  eKokki da Pixabay

Questo cocktail nasce dal Pisco, un’acquavite di vino con almeno 38% di alcool che si iniziò a produrre alla fine del XVI secolo nella provincia di Pisco e che ben presto divenne la bevanda nazionale del Perù. Oggi la produzione di questo tipo di acquavite si è estesa a tutta la regione di Ica e anche alle zone costiere.

Dalla produzione del distillato alla creazione del cocktail il passo è breve. Tutto ebbe inizio nel Bar Morris di Lima nel XX secolo dove il proprietario iniziò a sperimentare una variante del tradizionale whisky sour (anch’esso di origine peruviana).

Attenzione però! Esiste anche la versione cilena del Pisco Sour e i due Paesi sono impegnati in un’eterna battaglia per rivendicarne la paternità. Entrambi i Paesi infatti si contendono le origini del Pisco, essendoci anche in Cile una città chiamata Pisco Elqui. Chi avrà regione? Io nel dubbio continuo a sorseggiare il mio cocktail!

Gli ingredienti di questo cocktail

Pisco sour
La composizione del pisco sour – Foto di 🎄Merry Christmas 🎄 da Pixabay

Gli ingredienti del Pisco Sour peruviano sono davvero pochi e molto semplici. Si parte ovviamente dal Pisco, a cui si aggiunge del succo di lime, dello sciroppo di zucchero, un bianco d’uovo a crudo, ghiaccio e angostura per la decorazione.

L’acquavite peruviana contribuisce al gusto deciso del cocktail, il lime regala freschezza ed un tocco aromatico mentre la chiara dell’uovo forma una soffice schiuma su cui appoggiare le labbra.

GLI INDISPENSABILI 
Per questo viaggio di un mese in Perù, ci sono state delle cose di cui non ho potuto fare a meno: 
– il mio zaino Ferrino da 60 litri
– la guida Perù della Lonely Planet in italiano e The Rough Guide of Peru in lingua inglese
– le mie scarpe da trekking Tx4 La Sportiva
– il transfer privato dall’aeroporto di Lima
– il Boleto Turistico del Cusco 

Dove bere il Pisco Sour

Questo cocktail è presente in tutti i locali peruviani. Dal momento che viene utilizzato dell’uovo crudo al suo interno, sarebbe meglio scegliere con cura il posto dove ordinare questo drink. Io ho bevuto innumerevoli (ho perso il conto!) Pisco Sour in locali di tendenza, in ristoranti gourmet, in baracci di paese e in club di dubbio gusto. Il migliore senza alcun dubbio l’ho bevuto a Lima, all’Ayahuasca Restobar nel bellissimo quartiere Barranco.

PER APPROFONDIRE
Durante il mio viaggio in Perù, oltre al Pisco Sour ho scoperto tantissime altre bevande peruviane che non conoscevo prima e una cucina peruviana buonissima fatta di piatti colorati e gustosi. Senza dimenticare il gustosissimo ed economico street food peruviano.
Stai organizzando un viaggio in Perù? Leggi anche Come muoversi in Perù: dal bus al treno, dall’aereo ai piedi, il mio viaggio zaino in spalla.
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