Tradizione del XVII secolo, il Grand Tour era il viaggio che i giovani “educandi” europei intraprendevano in Italia per visitare le bellezze artistiche del nostro Paese. Carrozza, baule e alcuni servitori al seguito, questi baldi giovani affrontavano il loro viaggio nell’Italia del Sud alla scoperta di antiche vestigia, panorami classici e tanta cultura. In realtà oltre al Sud Italia, questi viaggi prevedevano anche altre mete quali Venezia, Firenze e Roma.
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da dove viene l’idea del mio grand tour

A qualche secolo di distanza, anch’io ho deciso di organizzare il mio personale viaggio nell’Italia del Sud. Una sorta di Grand Tour italiano per colmare alcune ingiustificabili mancanze nel mio bagaglio artistico e culturale. In verità il mio viaggio sarebbe meglio definibile come “Grand Sud” visto che si è focalizzato soprattutto su questa bellissima parte del nostro Paese.
L’idea è nata da un ragionamento ben preciso. Vivo all’estero da molti anni, ogni volta che chiudo la mia attività alberghiera lo faccio per un mese tra novembre e dicembre. Per viaggiare in questo periodo scelgo sempre mete lontane: Asia, Africa, America. Questa volta però ho sentito una vera e propria nostalgia del mio Paese e mi sono chiesta: “se organizzo viaggi di un mese in Asia, Africa o America perchè non posso pianificarne uno in Italia?”. Detto fatto, con qualche accortezza sul budget, ho messo a punto un itinerario di un mese nell’Italia del Sud. Ora te lo racconto.
Il mio viaggio inizia a milano

Il mio Grand Tour è iniziato a Milano il 20 novembre dove sono arrivata con un volo Easyjet da Malaga e terminato a Roma il 19 dicembre da dove sono ripartita con un volo Ryanair che mi ha riportato a Malaga. Nel mezzo ci sono stati treni, traghetti, macchine a noleggio, b&b bellissimi, hotel discutibili, cibi deliziosi e mete indimenticabili.
Milano è stata il punto di partenza forzato del mio viaggio nell’Italia del Sud visto che già avevo i biglietti per assistere al concerto di Bob Dylan al Teatro degli Arcimboldi, ma mi ha dato la possibilità di visitare l’Hangar Bicocca con l’installazione I sette palazzi celesti di Kiefer.
Se vuoi saperne di più su Milano, leggi l’articolo dedicato ai miei musei di Milano preferiti.
Il mio viaggio nell’Italia del Sud: la Campania

Un breve soggiorno a Roma per visitare alcuni cari amici e poi il mio viaggio nell’Italia del Sud riprende con destinazione Napoli. Qui ho deciso di trascorrere ben 6 giorni in primo luogo per dedicarmi alla scoperta della città e secondariamente per rifarmi con la pizza napoletana di tutte le pseudo pizze mangiate in Spagna. Inutile dire che sia la città che il buon cibo mi hanno saputo conquistare in men che non si dica e ho lasciato Napoli felice ma con qualche chilo di troppo.
Sul mio soggiorno a Napoli ho scritto i seguenti articoli:
Cosa fare a Napoli: 9 idee per conoscere questa meravigliosa città
Le migliori pizzerie di Napoli dove mangiare la vera pizza napoletana
Sfogliatelle&co: il mio tour tra le migliori pasticcerie di Napoli e della Costiera Amalfitana
In queste sei notti trascorse a Napoli ho anche dedicato una giornata ai dintorni di Napoli, con una visita alla Reggia di Caserta e ai suoi magnifici (e sconfinati!) giardini.

Dopo aver lasciato la città partenopea, ho deciso di visitare prima Ischia e poi Capri. In entrambe le isole ho prenotato un hotel per trascorrervi la notte in modo da poter assaporare l’atmosfera serale di questi paradisi. Decisione che a mio avviso si è rivelata vincente. Considerato il periodo dell’anno (fine novembre) e i pochi coraggiosi turisti in giro, le mie visite a Ischia e a Capri sono state delle esperienze interessanti che mi hanno permesso di conoscere il vero aspetto dei luoghi, lontano dalle orde di turisti estivi.
Se vuoi saperne di più, leggi i seguenti articoli:
– Due percorsi di trekking a Capri
– Come organizzare una vacanza low cost a Capri

Da Capri sono arrivata a Sorrento per iniziare la scoperta della costiera amalfitana. Non ti dico la mia emozione all’idea di poter finalmente visitare località mitiche quali Amalfi e Positano. Per questa parte del viaggio ho deciso di lasciare i mezzi pubblici e di noleggiare un’auto. Per l’alloggio ho trascorso cinque notti in un appartamento in affitto ad Agerola, un frazione di Amalfi. Questa posizione strategica mi ha permesso di visitare poi il resto delle località costiere, nonchè di arrivare anche ad Ercolano e al cratere del Vesuvio.
Le mie esperienze sulla costiera amalfitana le trovi raccontate in questi articoli:
– Il Sentiero degli Dei sulla Costiera Amalfitana
– Visitare la costiera amalfitana in bassa stagione

Dopo aver deliziato gli occhi e lo stomaco con questo magico tratto di costa campana e con la sua cucina tipica, sono ripartita alla volta del Cilento. Prima però di arrivare a destinazione ho fatto una sosta di una notte a Salerno per ammirare le celebri luminarie natalizie.
Arrivata in Cilento, ho scelto di soggiornare ad Agropoli. Da qui sono partita all’esplorazione del magico sito archeologico di Paestum e del famoso borgo di Castellabate. Confesso che non sono mancate anche le soste gastronomiche alla ricerca dell’autentica mozzarella di bufala. Esperienza quest’ultima che ho raccontato anche in un articolo: La mozzarella di bufala e la Tenuta Vannulo.

Il mio viaggio nell’Italia del Sud: la basilicata

Un Cilento deserto e quasi completamente chiuso per la bassa stagione mi ha fatto prendere la strada della Basilicata. Non prima però di aver dedicato una visita alla Certosa di San Lorenzo a Padula proprio a ridosso del confine tra Campania e Basilicata.
Sentivo di avere con Matera e i suoi Sassi un appuntamento rinviato troppo a lungo. Ecco perché ho deciso di passare tre giorni in città, per avere il tempo necessario di conoscere Matera e di vivere questa atmosfera senza tempo che caratterizza i suoi Sassi.
Se per Matera avevo delle aspettative altissime che sono state puntualmente soddisfatte, per la zona del Vulture non sapevo cosa aspettarmi. Soprattutto in bassa stagione. Anche qui però non sono rimasta delusa, ho visitato un terra affascinante e per certi aspetti molto misteriosa.

Il mio viaggio nell’Italia del Sud: la Puglia

A questo punto è stato del tutto naturale prendere la via della Puglia: l’Alta Murgia, Castel del Monte e Altamura mi hanno accolto con uno splendido sole e io non mi sono fatta pregare e ho iniziato a visitare con grande interesse e meraviglia queste località.
Ho deciso di soggiornare ad Ostuni per 5 notti e da lì dedicare delle escursioni giornaliere per scoprire il Salento e la Val d’Itria. Lecce, Otranto, Polignano a Mare e Alberobello sono solo alcune delle destinazioni che la parte del mio tour pugliese ha toccato e che mi hanno lasciato bellissimi ricordi. Per non parlare della cucina pugliese che ancora mi fa venire l’acquolina in bocca solo a sentire nominare alcune delle sue specialità.

Si sa, quando si viaggia il tempo corre in fretta e dopo quasi un mese di viaggio in Sud Italia è arrivata anche per me l’ora di tornare al lavoro. Mi rimetto in cammino con destinazione l’aeroporto di Fiumicino, ripercorrendo a ritroso i paesaggi di Basilicata e Campania e con tanti ricordi preziosi nel cuore.
Italia, non so se te l’ho mai detto, ma quanto sei bella!
GLI INDISPENSABILI Per questo mio viaggio di un mese nell’Italia del Sud, non ho potuto fare a meno di alcune cose. Eccole: – il mio zaino Ferrino da 60 litri – la guida rossa del Touring Club Italiano dedicata a Napoli – una guida rossa del Touring Club Italiano dedicata alla Puglia – la guida della Lonely Planet dedicata a Matera e la Basilicata. – le mie scarpe da trekking Tx4 La Sportiva |
I link blu che vedi nel testo sono dei link affiliati
Per un motivo o per l’altro l’Italia è il paese che ho visitato meno. Assurdo vero?
Eppure, me ne vergogno a dirlo, è così.
Però ho deciso di rimediare…uno dei miei buoni propositi di questo 2018 è dare più spazio al mio meraviglioso paese!
Un giro di questo tipo sarebbe un sogno…mi accontenterei anche di meno eh…ma a vedere le foto e il racconto, lo seguirei pari pari.
Ho questa cosa malsana per Ostuni (che ho scoperto da poco devo ammettere ma che mi ha rubato l’anima), Matera e la Reggia di Caserta che solo ad immaginarmi lì ho gli occhi lucidi…
Spero veramente di aver modo di visitare tutte le meravigliose tappe che hai visto tu! Grazie per gli spunti! 🙂
Per me è stato proprio un viaggio per rimediare alle mie lacune 😉 Poi è stato stranissimo viaggiare un mese per l’Italia come ho fatto in Thailandia, Vietnam o Perù…certo i prezzi non sono gli stessi ma se ti organizzi puoi farcela!
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Vivo da quasi vent’anni a Londra e non sono mai stata al Sud d’Italia! Che sia ora di fare anch’io un Grand Tour? 😉
Assolutamente! Se vuoi qualche idee contattami pure….Nel frattempo io mi devo studiare il tuo blog perché a fine mese sarò a Londra per 4 giorni e, oltre alla Tate Modern, voglio visitare qualcosa di diverso…
Se non sei mai stata al V&A e’ il momento di fare una visitina… 😉
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